Giornata della memoria: le Foibe istriane
CAMPAGNANO DI ROMA – Sabato 4 febbraio 2017 alle ore 18 presso la sala conferenze di palazzo Venturi si affronterà il tema, disconosciuto ancora oggi, delle Foibe, dei massacri perpetrati contro gli italiani della Venezia-Giulia e della Dalmazia, dell’esodo forzato di oltre 300mila italiani da quelle terre ad opera dei titini.
Raccontare questa pagina di storia è un modo per rendere un doveroso omaggio a quegli italiani che hanno pagato oltremodo il prezzo di una guerra persa da tutto il Paese, quegli italiani che hanno pagato, oltre che con la loro vita, anche con l’oblio e con il silenzio la tragedia che hanno subito e che a lungo è stata negata.
Vogliamo dare il nostro contributo con relatori di rilievo e con competenze maturate con lo studio, la saggistica e la continua ricerca.
Interverranno al Giorno del Ricordo:
- MARINO MICICH, figlio di esuli della Dalmazia, e direttore del Museo Archivio Storico di Fiume. Marino è nato nel 1960 nel campo profughi del villaggio Giuliano-Dalmata a Roma. Città che lo ha salvato. “Perché a Roma – ci racconta – l’accoglienza, rispetto a molte città del Nord, è stata migliore. Noi figli di esuli siamo cresciuti insieme. Siamo stati più fortunati anche di quelli che sono cresciuti in ex manicomi o caserme per tanti anni. E siamo stati fortunati anche perché eravamo una comunità”.
- CLAUDIO SMAREGLIA, testimone diretto della storia degli esuli istriani. Nel giorno del Ricordo, Claudio Smareglia racconterà l’incubo delle Foibe.
Appuntamento Sabato 4 febbraio 2017, ore 18
L’appuntamento è per Sabato 4 Febbraio 2017 presso la Sala Conferenza di Palazzo Venturi in Corso Vittorio Emanuele a Campagnano di Roma.